Ron Hanko
Chiesa trionfante è il nome dato a quella parte della chiesa che ora riposa dalle sue fatiche in gloria. Coloro che appartengono alla chiesa trionfante hanno combattuto il buon combattimento della fede, hanno finito il loro corso, ed hanno ricevuto una corona di giustizia dal Signore (II Timoteo 4:7-8).
Il fatto che parliamo della chiesa trionfante non dovrebbe suggerirci che la chiesa sulla terra non sia trionfante nella battaglia della fede. Anche coloro che stanno ancora combattendo la battaglia, soffrendo e lottando, sono più che vincitori attraverso Colui che li ha amati (Romani 8:37). Cristo ha trionfato gloriosamente sopra i Suoi nemici, la morte il peccato e Satana, e li ha totalmente sconfitti (Luca 10:17-18; Efesini 4:8; Colossesi 2:15). Noi siamo vittoriosi in Cristo.
Ciò ha bisogno di essere enfatizzato al giorno d’oggi. Cristo non sta aspettando di essere incoronato Re dei re. Egli è stato coronato di gloria ed onore alla destra di Dio (Ebrei 2:9), ed Egli governa nel mezzo del Suoi nemici (Salmo 110:2). Perfino mentre la battaglia sta ancora essendo combattuta, noi abbiamo già la vittoria con Lui e combattiamo un nemico già sconfitto. Tutto ciò che rimane è ciò che viene chiamato, in termini militari, le “operazioni di rastrellamento.” Il regno è vinto. Deve soltanto essere consegnato al Padre (I Corinzi 15:24).
La vittoria di Cristo prevale anche mentre gli empi peggiorano sempre di più ed il mondo intero giace nelle tenebre. Gli empi sono così completamente sconfitti che Cristo non soltanto continua a governare su di loro, ma mediante il Suo sovrano governo inoltre li usa per il Suo proprio proposito.
Noi facciamo riferimento ai santi in gloria come “la chiesa trionfante” perché essi sono entrati nel godimento della vittoria. Mentre i santi sulla terra continuano la battaglia, essi si riposano dalle loro fatiche (Apocalisse 14:13) e “non usciranno mai più fuori” (Apocalisse 3:12). Mentre i guerrieri terrestri devono ancora indossare l’armatura della fede, i santi in cielo l’hanno deposta e sono vestiti di bianco (v. 5). Essi non vedono più i volti dei loro nemici, ma contemplano il volto dell’Agnello (Apocalisse 22:4). Le loro lacrime sono asciugate, e non vi è più morte per loro o tristezza o pianto o dolore (Apocalisse 21:4).
E’ buono per noi pensare alla chiesa trionfante in cielo. La loro gloria è una testimonianza del fatto che la vittoria è anche nostra. Non tra molto noi saremo dove sono loro, e riposeremo con loro. Che grande giorno che sarà! E mentre attendiamo, essi pregano in cielo per la vendetta di Dio sui nostri nemici, una preghiera che Dio di certo ode (Apocalisse 6:9-11).
Solo in due aspetti il trionfo dei santi in cielo è ancora incompleto. Primo, i loro corpi non sono ancora risuscitati, così che essi non godono della gloria celeste con anima e corpo glorificati. Secondo, il riposo della chiesa non è ancora glorificato, e, come i versi 9-11 suggeriscono, la loro gloria non è completa senza di noi. L’intero corpo di Cristo deve essere radunato in uno per la gloria di Dio il Padre, e fino a che non lo sarà, la chiesa trionfante deve attendere come noi.
Nella sicura speranza di quel giorno a venire, sicuro per il decreto di Dio, per il sangue ed il governo di Cristo, e per la sovrana opera dello Spirito, la chiesa militante combatte ed attende e prega, mentre la chiesa trionfante riposa ed attende e prega. Presto saremo insieme.
(“The Church Triumphant,” un capitolo tradotto da: Doctrine According to Godliness [Grandville, Michigan, USA: Reformed Free Publishing Association, 2004], pp. 228-229)