Ron Hanko
La testimonianza Scritturale a riguardo della venuta di Cristo fa sorgere la domanda: “Quando e come Egli verrà?” E’ in risposta a questa domanda che si presenta l’argomento del “millennio” di Apocalisse 20. Le differenti vedute milleniali—premillenialismo, postmillenialismo, e amillenialismo—hanno tutto a che fare con il tempo e la maniera della venuta di Cristo.
Da un certo punto di vista, ci si deve rammaricare del fatto che il millennio, qualcosa menzionata solo poche volte nella Scrittura e in un capitolo di Apocalisse, che è un libro difficile e simbolico, sia divenuto un argomento che ha scatenato tale dibattito e portato tale disaccordo tra i Cristiani. Tuttavia, la differenza tra queste vedute milleniali è importante e non da essere accantonata come se non avesse alcuna importanza. Il tempo e la maniera della venuta di Cristo sono importanti.
Le differenti concezioni del millennio sollevano questioni riguardanti la natura del regno di Cristo—se esso è terreno o celeste, presente o futuro, giudaico o Cristiano. E queste questioni, anche, sono di un certo peso. Noi siamo chiamati a cercare il regno e pregare per la sua venuta, e dobbiamo sapere che cos’è che cerchiamo se dobbiamo adempiere la nostra chiamata.
Noi non metteremo da parte, quindi, l’argomento del millennio come non essenziale, ma cercheremo di spiegare le differenti vedute a riguardo e di mostrare dalla Scrittura cosa dovrebbe essere creduto. Facciamo questo non per aumentare le divisioni tra i Cristiani o per offendere quelli che hanno vedute differenti, ma per mostrare cosa la Parola insegna e perchè.
Il termine millennio significa “mille anni,” e fa riferimento ai mille anni menzionati sei volte in Apocalisse 20. Durante quei mille anni, secondo la Parola di Dio, Satana è legato, e quelli che hanno parte nella prima risurrezione vivono e regnano con Cristo. Alla fine di quel periodo—qualsiasi periodo di tempo descriva—Satana è sciolto per “un breve tempo,” e le nazioni sono ingannate da Lui e radunate a far battaglia contro l’amata città. Dio allora interviene e poi segue il giudizio. Questi elementi sono chiari da Apocalisse 20. Cosa tutto questo significa, è stato oggetto di molta controversia.
Alcuni credono che ciò accada nel futuro, inclusi i mille anni stessi (premillenialismo); altri credono che ha già avuto inizio, e che siamo già nel periodo descritto come mille anni (amillenialismo). Altri ancora insegnano che se da un lato potrebbe essere iniziato, il suo principale adempimento è ancora futuro e sarà visto soltanto quando la chiesa fa esperienza di un periodo di pace, benedizione, e prosperità senza precedenti (postmillenialismo).
I premillenialisti credono che la prossima venuta di Cristo precede (pre-) un millennio futuro, ed essi insegnano che vi è piu’ di una sola venuta futura di Cristo. I postmillenialisti insegnano che la venuta di Cristo è dopo (post-) il millennio ed avrà luogo soltanto allora. Come i postmillenialisti, gli amillenialisti credono che la venuta di Cristo, che avviene soltanto una volta, avrà luogo dopo il millennio. Essi differiscono sia dai pre- che dai postmillenialisti, tuttavia, nel non concepire il millennio come un periodo di mille anni letterali (a– è un prefisso che significa “non” o “senza”). Invece, gli amillenialisti concepiscono i mille anni come un numero simbolico che indica l’intera epoca in cui è predicato il vangelo a partire dalla morte di Cristo.
(“The Millennium,” un capitolo tradotto da: Doctrine According to Godliness [Grandville, Michigan, USA: Reformed Free Publishing Association, 2004], pp. 295-296)