Rev. Thomas Miersma
Un Sottile e Serio Errore
Il dispensazionalismo, nella sua forma moderna, è la riorganizzazione di un sistema di errore che di volta in volta si è affacciato nella Chiesa Cristiana. E’ un errore sottile e serio, un allontanamento dalla Parola di Dio. Esso è:
Sottile, perchè si presenta con la falsa apparenza di prendere sul serio la Scrittura mentre ne distrugge l’unità e ne corrompe il vangelo.
Sottile, perchè reclama di prendere la Scrittura alla lettera mente ignora la spiegazione che lo Spirito Santo dà della Sua Stessa Parola, ed è quindi un’invenzione degli uomini.
Sottile, in quanto prende il dispiego della Parola di Dio attraverso la storia del Suo popolo, prende i suoi elementi, e invece di esporli nell’unità che hanno nell’opera di grazia in Cristo, li divide e frammenta.
Serio, perchè distrugge la verità di Dio e del Suo Cristo. Il rev. R. C. Harbach, lui stesso cresciuto sotto l’insegnamento dispensazionalista, scrive nell’ultimo articolo della serie:
“Questo scrittore, mentre era indottrinato nell’intero schema del Dispensazionalismo, era istruito a vedere grande diversità nella Scrittura, ma non fu mai fondato sull’unità che ne è alla base. In quei giorni, i suoi insegnanti non inculcavano questa verità: la Bibbia contiene un solo sistema di verità, una sola dottrina, una sola salvezza, uno solo standard di giustizia, una sola regola di fede e condotta, un solo Dio, un solo Mediatore, un solo patto divino, un solo proposito divino, un solo popolo, una sola promessa, un solo Vangelo, una sola assemblea e chiesa generale, una sola elezione di grazia, un solo vero Israele, una sola Sion, una sola nazione, ed un solo regno. La Scrittura, con le sue parti differenti, è un tutto organico. Essa ha avuto origine da una sola Mente controllante. Dio ha usato molti portavoce e molte penne per produrla (Ebrei 1:1; II Pietro 1:21), e tuttavia Egli è il suo solo Autore. La luce è multiforme nei suoi molti colori costituenti, e tuttavia è una. Dio è una trinità, che significa che Egli è una tri-unità ed un’unità che è trina. Cristo ha due nature, umanità e Deità unite in una sola Persona. La Scrittura ha due testamenti che formano la sola Parola di Dio. Uno, quindi, è anche il suo messaggio!”
La serie di R. C. Harbach
La serie del rev. R. C. Harbach è un trattamento approfondito del dispensazionalismo in base alle Scritture. Come l’autore indica, egli crebbe sotto l’insegnamento dispensazionalista in una chiesa Presbiteriana. Egli conosce il sistema dispensazionalista dall’interno, per così dire. Scritti quasi quarant’anni fa, in larga parte nel 1967, per lo Standard Bearer, Volume 43, gli articoli trattano in particolare dei perni del dispensazionalismo per come insegnati da Scofield e dai suoi seguaci. Per molti aspetti questo fatto rende tale materiale ancora più rivelante per il giorno d’oggi. Il dispensazionalismo non si è fermato. I sistemi dottrinali si sviluppano o nell’errore o nella verità, e lo fanno a partire dalle loro radici. Il rev. Harbach nella sua discussione del modo in cui il dispensazionalismo tratta la legge, è quasi presciente, in quanto i punti che egli discute si sarebbero poi presentati più tardi nella controversia della Signoria.
Il materiale stesso non fu scritto in forma di libro, ma come una serie di articoli per una rivista. Ciò conferisce al materiale un certo carattere. Scrivere in tali contesti limita la lunghezza degli articoli e costringe ad andare dritti al punto. Significa che non si può spiegare tutto nel dettaglio e che a volte alcuni argomenti devono essere compressi. Per questo si configura anche necessario da parte dell’autore riprendere ogni articolo ripetendo brevemente cosa si è detto in quelli precedenti della serie. In molti modi questi limiti si adattano bene alla loro destinazione online.
Nell’editare il material per internet, l’editore ha introdotto dei titoli per ogni sessione. Essi non sono parte degli originali. Si è inoltre cercato di rifletterne accuratamente i contenuti e di usare il fraseggio dell’autore nel fare questo.
Il Dispensazionalismo Moderno
Uno studio di questo materiale tra le altre cose mette in evidenza la differenza tra il dispensazionalista di una generazione fa e la moderna forma che ora ha preso questo insegnamento. Il dispensazionalista di una generazione fa si focalizzava largamente sul leggere il suo sistema nella Scrittura. Egli si impegnava nello studio Biblico. Non avrebbe presunto di divenire un commentatore politico degli affari del mondo odierni e del medio oriente. Egli si impegnava a leggere la sua Bibbia, senza leggervi dentro il quotidiano. Se questo è uno sviluppo logico del sistema dispensazionalista, è anche un cambiamento fondamentale.
Oggi il dispensazionalismo è divenuto un gruppo politico vocale. E’ divenuto un mezzo anche per mercanteggiare il suo “vangelo” attraverso il sensazionalismo, i romanzi, ed i film. E’ un grande business. Inoltre si sta allontanando sempre di più dal vero vangelo di Cristo. In alcuni circoli le sue aspettative milleniali concernenti Israele conducono coloro che le sostengono a compromettere il vangelo e l’opera con i Giudei increduli che negano che Gesù è il Cristo, il Messia. Alcuni sentono a stento il bisogno di chiamare tali Giudei, che stanno perendo nei loro peccati, a ravvedimento verso Dio e alla fede in Gesù Cristo. Lo studio degli eventi del mondo ha quasi preso il posto delle Scritture.
Il dispensazionalismo sta divenendo un culto, se non lo è già pienamente. E cioè, qualcosa dello stesso tipo dei Mormoni. Tuttavia come il rev. Harbach mette in evidenza, è una “Speculazione Senza Prova.” Cioè, non ha il supporto delle Scritture. E’ un sistema che tratta le Scritture come un puzzle che deve essere messo insieme dall’abile interprete, piuttosto che da interpretare comparando Scrittura con Scrittura in modo da imparare la mente dello Spirito. Perché lo Spirito Santo è il solo autore delle Scritture, e Lui soltanto ha il diritto di dirci cosa Egli intende dire nella Sua Propria Parola. La Scrittura non è un codice segreto, è la Parola di Dio, che deve essere discernita spiritualmente (I Corinzi 2:13, 15-16). E’ la Parola di Dio in Cristo (I Pietro 1:11).