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Cose da sapere su Westcott e Hort (promotori del testo critico) / Things You Should Know About Westcott and Hort

     

Prima di unirsi alle orde che accettano il testo greco di Westcott e Hort, è importante sapere chi e cosa erano. Le teorie di Westcott e Hort sono ciò su cui si basa la maggior parte delle nostre traduzioni moderne.

B. F. Westcott ha percorso i vari uffici della Chiesa anglicana diventando infine vescovo. Credeva nella successione apostolica dei sacerdoti anglicani attraverso la successione cattolica romana, presumibilmente dall’apostolo Pietro. Era un adoratore della Vergine Maria, amante delle funzioni religiose rituali. Non credeva nel sacrificio vicario di Cristo per il suo popolo eletto. Nel 1848 Westcott scrisse che non osava aderire ai 39 Articoli, la confessione di fede della Chiesa anglicana. Westcott non credeva nei primi tre capitoli della Genesi come storia. “Nessuno oggi, suppongo, sostiene che i primi tre capitoli della Genesi forniscano una storia letterale”. Egli credeva nella dottrina cattolica romana, che essi chiamano “Persona di Cristo”. Questa insegna che Cristo è entrato in ognuno di noi dopo la sua resurrezione e, come dice Westcott, “le azioni di Cristo diventano sue, e la vita e la morte di Cristo in un certo senso la sua vita e la sua morte”. Rifiutava l’espiazione della sostituzione di Cristo al peccatore, negando che la morte di Cristo contasse qualcosa come espiazione finale. Fu un amico di Hort per tutta la vita, ma fu più cauto, non permettendo che le sue opinioni eretiche diventassero pubbliche. Pertanto, non possiamo dire quanto fosse d’accordo con le negazioni più esplicite di Hort dell’insegnamento delle Scritture, ma di certo quando Hort le rivelò a Westcott in alcune lettere, Westcott non emise alcun rimprovero sotto forma di lettera di risposta [Fonti: Vita di Westcott, vol. 1, pp. 81, 99, 214, 231, 239, 254, 312; vol. 2, p. 69; Alcune lezioni, pp. 44, 127, 184, 185, 187, 195, 198].

F. J. A. Hort era un eretico, o chiamiamolo semplicemente un miscredente, di prim’ordine. Scrisse: “Sono d’accordo con loro nel condannare molte delle principali dottrine specifiche della teologia popolare… Gli evangelici mi sembrano perversi piuttosto che falsi… Differenze ancora più gravi ci separano sul tema dell’autorità e in particolare dell’autorità della Bibbia”. Hort equiparava il culto di Maria a quello di Gesù. Era un grande sostenitore della salvezza attraverso i sacramenti, compresa la rigenerazione battesimale. Apparteneva a un club di spiritualisti. Credeva che “il cristianesimo senza una chiesa sostanziale è vanità e disillusione… Il protestantesimo è solo parentetico e temporaneo”. Pur essendo anglicano, affermava che non aveva una solida posizione, “sembra una cosa povera e mutilata accanto alla grande Roma”.

Hort scrisse a Westcott: “Sono completamente d’accordo con quanto dici sull’Espiazione, avendo per molti anni creduto che l’unione assoluta del cristiano, o meglio, dell’uomo, con Cristo stesso sia la verità spirituale di cui la dottrina popolare della sostituzione è una contraffazione immorale e materiale”. Hort riteneva che il Testo ricevuto fosse ignobile e cercava una revisione per correggere gli “errori e i pregiudizi” in esso contenuti. Hort credeva nell’evoluzione; parlava di un riscatto dato a Satana; credeva nel purgatorio; derideva l’idea di una Scrittura infallibile; negava la nostra colpa per il peccato di Adamo e negava la caduta attraverso Adamo; considerava Genesi 1-3 una parabola, affermando che non è mai esistito un luogo come l’Eden; negava la depravazione dell’uomo per natura; denigrava Cristo come il “Dio dei credenti”; affermava che l’ira di Dio era subordinata alla sua misericordia; ecc. [Fonti: Life and Letters of F. J. A. Hort, A. F. Hort, vol. 1, pp. 50, 78, 117, 213, 275, 329, 330, 332, 400, 416, 420-422, 424, 428, 430; vol. 2, pp. 30, 50].

Come ci si possa fidare di una coppia come questa per dire quali siano le parole di Dio e quali quelle degli eretici, non riesco a immaginarlo!

(Jay P. Green, The Australian Beacon, March 1993)

Per altre risorse in italiano, clicca qui.

 

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